DOMENICA IV DEL TEMPO ORDINARIO  28 gennaio 2024    Anno B  (14)

Il regno del male in rovina

     

"Sei venuto a rovinarci?" chiede l'uomo pos­seduto a Gesù.

La risposta è "sì": Gesù è venuto a rovinare qualcosa, ma certo non la nostra vita. È venuto a ridurre in rovina il regno del male, a demolire le strutture di peccato, di divisione, di odio. Se c'è qualcosa che tiene lontani gli uomini da Dio Gesù vuole eliminarla; se ci sono disuguaglianze e sopraffazioni che allontanano gli esseri umani tra loro il Signore interviene perché tutti si sen­tano fratelli e sorelle; se ci sono realtà cattive e distorte certo non può restare indifferente.

Le potature possono fare male, le eviteremmo volentieri, ma siamo sicuri che eliminare quanto di male è in noi e ciò che ci paralizza è l'occa­sione migliore perché tutto porti buoni frutti.

 

I CONSACRATI: TESTIMONI DI BELLEZZA

Se Dio è bello e il Signore Gesù "è il più bello tra i figli dell'uomo", allora esser a lui consacrati è bello. Il consacrato è chiamato a esser testimone di bellezza. In un mondo che rischia di scadere in un inquietante abbrutimento, la via pulchritudinis sembra l'unica via per giungere alla verità, o per renderla credibile e attraente. I consacrati e le consacrate devono risvegliare in se stessi, ma soprattutto negli uomini e nelle donne del nostro tempo, l'attrazione per ciò che è bello e vero. Bello il nostro esser vergini per amare col suo cuore, il nostro esser poveri per dire che è lui l'unico tesoro, il nostro obbedire alla sua volontà di salvezza e pure tra di noi per cercare lui solo.

dalla Lettera "Testimoni della Bellezza di Dio", nel 25° dell'Esort. Ap. "Vita Consecrata"

IL 2 FEBBRAIO SI CELEBRA LA GIORNATA DELLA VITA CONSACRATA

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso   (Sal. 105, 47)

 

Salvaci, Signore Dio nostro, radunaci dalle genti, perché ringraziamo il tuo nome santo: lodarti sarà la nostra gloria.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore, che guida i nostri cuori all'amore e alla pazienza di Cristo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fra­telli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (CI SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - Kyrie, eléison.     A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.   A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.     A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre on­nipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la no­stra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

COLLETTA - C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Signore Dio nostro, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e di amare tutti gli uomini con la carità di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.      

A - Amen.

OPPURE:

O Padre, che hai inviato il tuo Figlio a insegnare con autorità la tua via e a liberarci dalle potenze del male, fa' che sperimentiamo l'intima gioia di affidarci unicamente a te, per testimoniare con la vita la nostra fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio... A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Susciterò un profeta e gli porrò in bocca le mie parole.

Dal libro del Deuteronòmio (18,15-20)

Mosè parlò al popolo dicendo: «Il Signore, tuo Dio, susciterà per te, in mezzo a te, tra i tuoi fratelli, un profeta pari a me. A lui darete ascolto. Avrai così quanto hai chiesto al Signore, tuo Dio, sull'Oreb, il giorno dell'as­semblea, dicendo: "Che io non oda più la voce del Signore, mio Dio, e non veda più questo grande fuoco, perché non muoia". Il Signore mi rispose: "Quello che hanno detto, va bene. Io susciterò loro un profeta in mezzo ai loro fratelli e gli porrò in bocca le mie parole ed egli dirà loro quanto io gli comanderò. Se qualcuno non ascolterà le parole che egli dirà in mio nome, io gliene domanderò conto. Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire, o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta dovrà morire"».

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Salmo 94 (95)

 

Rit. - Ascoltate oggi la voce del Signore.

Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. Rit.

Entrate: prostràti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. E lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. Rit.

Se ascoltaste oggi la sua voce! «Non indurite il cuore come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi mi­sero alla prova pur avendo visto le mie opere». Rit.

   

La vergine si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi   (7,32-35)

 

Fratelli, io vorrei che foste senza preoccupa­zioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito. Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni.

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Mt 4,16

Rit. - Alleluia, alleluia.

Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, * per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mc 1,21-28

Insegnava loro come uno che ha autorità.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Marco.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti inse­gnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea.

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Fratelli e sorelle, la parola di Dio ci dice che tutto concorre al bene per quelli che lo amano. Esprimiamo questa nostra certezza presentando al Signore le necessità dell'ora presente. Preghiamo insieme dicendo:

Ascolta, o Padre, la nostra preghiera.

1. Per i pastori della Chiesa: raccolgano intorno al Signore l'intera famiglia dei suoi figli e la servano umilmente con la parola e l'esempio. Preghiamo. Rit.

2. Per le persone consacrate: gioiose e perseve­ranti nell'offerta della vita siano segno visibile della bellezza e della novità del messaggio evangelico. Preghiamo. Rit.

3. Per chi soffre a causa della malattia: le molte fatiche e sofferenze non spengano mai nel loro intimo la luce dell'amore, per se stessi, per la vita, per il prossimo. Preghiamo. Rit.

4. Ognuno di noi accolga l'amore che in questo tempio ci viene elargito e il nostro impegno di san­tificazione ci porti a una vita piena. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - La tua bontà. o Padre, non ha confini: concedi a noi e a tutti gli uomini la gioia di sperimentare che la tua misericordia è più grande del nostro cuore. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all'al­tare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci disponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente. A - li Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

SULLE OFFERTE    (IN PIEDI)
C - Accogli con bontà, o Signore, i doni del nostro servizio sacerdotale: li deponiamo sull'altare per­ché diventino sacramento della nostra redenzione. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

Prefazio Preghiera Eucaristica per varie necessità III    MR p. 506

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie in ogni tempo e in ogni luogo a te, Padre santo, Signore del cielo e della terra, per Gesù Cristo, Signore nostro. Per mezzo di lui, tua parola vivente, hai creato il mondo e governi con giustizia ogni cosa. Fatto carne, lo hai dato a noi come mediatore. Egli ha detto a noi le tue parole e ci ha chiamati a seguirlo: è la via che a te conduce, la verità che ci fa liberi, la vita che ci riempie di gioia. Per mezzo di lui, tuo Figlio, raccogli in una sola famiglia gli uomini creati per la gloria del tuo nome, redenti con il Sangue della sua croce e segnati dal sigillo dello Spirito. Per questo mistero di salvezza, con tutti gli angeli proclamiamo la tua gloria, ora e nei secoli eterni, cantando con gioia:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica per varie necessità III MR p. 507

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Ora, Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che, comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spiri­to dí amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio. Per la partecipazione a questo mistero, Padre onnipotente, rinnova la nostra vita con il tuo Spirito, e rendici conformi all'immagine del tuo Figlio. Confermaci nel vincolo di comunione insieme con il nostro papa N., il nostro vescovo N., con tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi e l'intero tuo popolo. Fa' che tutti i figli della Chiesa, nella luce della fede, sappiano discernere i segni dei tempi e si impegnino con coerenza al servizio del Vangelo. Rendici attenti alle necessità di tutti gli uomini, perché, condividendo i dolori e le angosce, le gioie e le speranze, portiamo loro fedelmente l'annuncio della salvezza e camminiamo insieme nella via del tuo regno. Ricordati anche dei nostri fratelli e delle nostre sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terreno, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comunione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua gran­dezza. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

 

 

 

 

 

 

Riti di Comunione  

(PAROLE DI INTRODUZIONE)

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A- E con il tuo spirito.

(SCAMBIO DEL SEGNO DI PACE)

A - Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla Cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Cf. Mc 1,22  

Erano stupiti del suo insegnamento, dato con autorità.

   

 

Orazione dopo la Comunione  

C - Preghiamo. O Signore, che ci hai nutriti con il dono della redenzione, fa' che per la forza di questo sacramento di eterna salvezza cresca sempre più la vera fede. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito. ORAZIONE SUL POPOLO

C - Il dono della tua santa benedizione, o Signore, allontani questo popolo da ogni male e compia i suoi giusti desideri. Per Cristo nostro Signore.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

LODATE DIO

1. Lodate Dio, schiere beate del cielo: / lodate Dio, genti di tutta la terra: / cantate a lui, che l'universo creò, / somma sapienza e splendore.

2. Lodate Dio, Padre che dona ogni bene, / lodate Dio, ricco di grazia e perdono: / cantate a lui, che tanto gli uomini amò, / da dare l'unico Figlio.

BENEDETTO SEI TU

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del nostro lavoro; lo presentiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna.

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della vite e del nostro lavoro; lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di salvezza.

Benedetto sei tu, Signor. Benedetto sei tu, Signor.

SYMBOLUM 77

1. Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia strada, la mia verità. Nella tua parola io cammi­nerò finché avrò respiro, fino a quando Tu vorrai. Non avrò paura, sai, se Tu sei con me: io ti prego, resta con me.

2. Credo in Te, Signore, nato da Maria: Figlio eterno e Santo, uomo come noi. Morto per Amore, vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il Padre e con i tuoi, fino a quando - io lo so -, Tu ritornerai per aprirci il regno di Dio.

   
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