Non
è un’ora di catechismo...
L’ora
di religione non va confusa con il catechismo, perché non promuove la fede, ma
la cultura; perché è aperta anche ai non credenti; perché riflette
sull’esperienza religione, cogliendone i valori, senza mirare alla pratica
religiosa. Non è un’ora di indottrinamento. Anzi - per continuare nelle
citazioni, ricorriamo a Simone Weil – “ si fa torto a un ragazzo e alla sua
libertà, quando lo si educa dissimulando i tesori presenti nel cristianesimo e
anche nelle civiltà non cristiane”.