Celebravano i 50 anni di matrimonio. Erano felici, circondati da figli e
nipoti.
Al marito fu chiesto quale fosse il segreto di un matrimonio così
duraturo. Il vecchio signore chiuse un attimo gli occhi e poi, come
ripescando nella memoria un ricordo lontano, raccontò.
«Lucia, mia moglie, era l'unica ragazza con cui fossi mai uscito. Ero
cresciuto in un orfanotrofio e avevo sempre lavorato duro per ottenere
quel poco che avevo. Non avevo mai avuto tempo di uscire con le ragazze,
finché Lucia non mi conquistò. Prima ancora di rendermi conto di quello
che stava accadendo, l'avevo chiesta in moglie.
Eravamo così giovani, tutti e due. Il giorno delle nozze, dopo la
cerimonia in chiesa, il padre di Lucia mi prese in disparte e mi diede
in mano un pacchettino. Disse: "Con questo regalo, non ti servirà altro
per un matrimonio felice".
Ero agitato e litigai un po' con la carta e con il nastro prima di
riuscire a scartare il pacchetto.
Nella scatola c'era un grosso orologio d'oro. Lo sollevai con cautela.
Mentre lo osservavo da vicino, notai un'incisione sul quadrante: era
un'esortazione molto saggia e l'avrei vista tutte le volte che avessi
controllato l'ora».
L'anziano signore sorrise e mostrò il suo vecchio orologio. C'erano
delle parole un po' svanite, ma ancora leggibili incise sul quadrante.
Quelle parole recavano in sé il segreto di un matrimonio felice.
Erano le seguenti: «Di' qualcosa di carino a Lucia».
Di' qualcosa di carino alla persona che ami. Adesso. |