il santo di domenica 6 aprile 2008

La teoria predestinazionista sostiene la tesi di una doppia predestinazione, quella degli eletti

alla ricompensa eterna e quella dei peccatori alla loro perdita, contro l'universale volontà

salvifica di Do e la potenza della grazia divina sul peccato propugnate dalla Chiesa.

San Prudenzio

 Spagnolo d'origine e imparentato con una nobile famiglia aragonese, Galindo, questo era il suo nome di battesimo, fu allievo della scuola palatina e frequentò la corte imperiale in qualità di cappellano dell'imperatore Ludovico il Pio (814‑840). Eletto vescovo di Troyes nell'844, si occupò attivamente della formazione del clero locale componendo a questo scopo un manuale di morale e di dogmatica dal titolo Florilegium ex sacra ‑Scriptura o Praecepta Di lui ci è rimasto inoltre un panegirico dedicato a una vergine condotta per suo intervento alla santità. Erudito, zelante, tra i maggiori teologi del tempo, intervenne sulla questione della libertà e della grazia provocata dalla teoria predestinazionista di Gotescalco, condannata dal concilio di Magonza nell'848. Morì nell'861. 

IN QUESTO GIORNO SI RICORDANO ANCHE:

santa Virginia, san Carterio, santa Celestina, san Marcellino

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