LA CRONACA

22 marzo

Via Crucis a Col Cavalier animata dai ragazzi del catechismo. Le famiglie partecipano numerose. E’una  testimonianza della Passione di Cristo. Il segno della nostra adesione è una candela accesa.


24 marzo

Ritiro di Pasqua alla Madonna del Nevegal. Interessante la riflessione proposta da don  Claudio sulla “spada a doppio taglio” e suggestiva la Via Crucis lungo il colle del Santuario.


31 marzo

PASQUA

Ci prepariamo con l’adorazione delle 40 ore e con le funzioni del triduo. Il giorno della Resurrezione è celebrato solennemente in una chiesa splendidamente ornata e con la partecipazione del coro, nostro orgoglio e vanto. Ad ognuno viene offerto un uovo benedetto segno della vita che si rinnova. Gli anziani a casa ricevono una colomba con gli auguri del parroco e della comunità.

Il gruppo dei nostri “fortissimi” giovani, allestisce sul Pontet il Rolo, tradizionale        gioco con le uova, per la gioia di tutti i bambini. Grazie a tutti quelli che hanno prestato la loro opera. 


20-21 aprile

Pellegrinaggio a Siena. Partecipano a questo viaggio una cinquantina di persone,  anche famiglie con i bambini, davvero una bella compagnia. Don Claudio ci presenta i grandi Santi della tradizione senese e sono parecchi: S. Caterina, S. Bernardino, S. Bernardo, S. Antonio, S. Galgano. Visitiamo le maestose chiese, l’indimenticabile Cattedrale, le solenni Abbazie, la Piazza del Campo con gli stupendi palazzi, il museo con le opere di insigni pittori. Preghiamo per la pace, per le famiglie e per i nostri ammalati. Portiamo a casa  oltre alla gioia di essere stati bene ed allegramente insieme, l’aver contemplato bellezze indicibili ed il ricordo di quei paesaggi toscani così dolci, così rasserenanti.


1 maggio

Ritiro dei cresimandi a San Marco con i catechisti ed alcuni ragazzi del gruppo    giovani che danno la loro testimonianza di fede e di impegno. Esperienza forte di       crescita comunitaria e di affinamento dello spirito.


8 maggio

Ritiro ai Piai da don Giuseppe per gli 8 bambini della Prima Comunione con la       catechista ed alcune mamme. Si preparano con trepidazione, consapevoli della grandiosità di questa festa.


11 maggio

La Cresima. Arriva il Vescovo per la prima volta tra noi. Flavio, a nome della comunità gli rivolge cordiali parole di benvenuto e presenta la parrocchia. Gigi, come  catechista, testimonia l’impegno dei ragazzi a continuare in un gruppo di post-cresima, a “diffondere nel mondo il profumo di Cristo”, Il parroco presenta i ragazzi, 20, accompagnati dalle famiglie, dai catechisti, dai padrini e da tutta la comunità. La cerimonia è resa viva dal canto dei ragazzi grandi sostenuto dal suono delle chitarre. Rinnoviamo tutti la scelta di esser cristiani e capiamo che veramente lo Spirito Santo può cambiare la nostra vita. Al termine, Il Vescovo Vincenzo se ferma sul sagrato a salutare la gente, soprattutto i bambini. E’ stata una vera festa!


12 maggio

Prima comunione. Altra festa grande. Concelebra don Giuseppe Andrich zio di un  comunicando e , come dice don Claudio, zio di tutta la Diocesi perché Vicario Generale. I bambini, i genitori, i catechisti partecipano attivamente preparando l’altare, disponendo i magnifici fiori, portando i significativi doni all’offertorio e leggendo le letture e le preghiere. Gli adulti commossi riscoprono il mistero dell’Eucarestia e imparano che le Comunioni sono tre: la Parola, il Pane e il portare Gesù agli altri.


26 maggio

 

Festa della parrocchia. Siamo in tanti, più di 150, al campo sportivo per una giornata di aria libera, di allegria di incontri familiari e di cibo gustoso. Polenta, salsicce, costicine, pollo, verdure, formaggio, patatine, dolci buonissimi di svariate specie ed il caffè anche corretto. Abbiamo collaboratori speciali ed instancabili, senza di loro queste iniziative non sarebbero possibili. Un grazie a tutti! Quello che mi colpisce è l’armonia tra le persone e l’allegria che proviene dal gruppo cantanti guidato da Spiro, che ci rallegra con canti vecchi e nuovi.


31 maggio

 

 

 

Conclusione del fioretto e del catechismo. Mangiare una pizza sul greto del Piave, se il tempo permette, con le oche che ci hanno tenuto compagnia per tutto il mese, è il massimo. Il rosario la sera alle 20.30 è stato molto partecipato dai bambini e dalle  famiglie (tra 30 e 40 per sera). Abbiamo conosciuto attraverso le parole di don Claudio la vita di Santi missionari e di Santi del giorno. Abbiamo provato a mettere in pratica il fioretto via via suggerito. Oggi termina anche il catechismo e ringraziamo il Signore per quello che catechisti, famiglie e bambini hanno imparato quest’anno.

Giacomina

 
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